VII domenica di Pasqua – Ascensione del Signore
«Andate nel mondo intero, predicate il Vangelo ad ogni creatura».
Mio Dio, come sei buono, Tu che estendi il Tuo amore al mondo intero, Tu che hai donato il Tuo sangue per tutti gli uomini, che vuoi che tutti siano salvati, che li chiami tutti alla salvezza, alla grazia, alla gloria, che tendi a tutti loro le tue braccia, apri a tutti loro il Tuo Cuore! Come sei buono Tu che hai stabilito per tutti gli uomini senza eccezione la Tua Chiesa, i Tuoi sacramenti, che invii a tutti loro i Tuoi discepoli! Predichiamo il Vangelo a ogni creatura secondo l’ordine di Gesù… Non abbiamo ricevuto tutti la missione per predicare pubblicamente per mezzo della parola… Ma tutti dobbiamo predicare ad ogni creatura pregando per tutti gli uomini, donando il buon esempio, a tutti quelli che ci vedono, santificando noi stessi (il che dona alle nostre preghiere e alle nostre penitenze più valore… e fa da sé del bene a tutti gli uomini, in virtù della comunione dei Santi), offrendo a Dio penitenze per la santificazione di tutti gli uomini, amando cordialmente tutti gli uomini come fratelli, figli di Dio, membra di Gesù, amore che ci porterà a fare loro tutto il bene possibile… (e che disporrà quelli che si sentiranno amati così ad amarci e ad amare Gesù), a rendere servizio ogni volta che possiamo, a mostrarci amabili, affabili verso tutti quelli che sono in relazione con noi, infine, tanto quanto lo comporta la nostra vocazione, il nostro stato, come ce lo dicono quelli che rappresentano autenticamente Dio per noi, a dedicarci a tutte le opere di misericordia, a consigliare, dirigere, istruire, esortare, consolare, rimproverare, punire, difendere, infine fare tutto il bene possibile a quelli che sono nella nostra sfera d’azione: ogni bene fatto al corpo o all’anima del prossimo è una predicazione che lo porta alla riconoscenza verso Dio e alla stima della nostra religione.
Traduzione a cura delle Discepole del Vangelo.