Discepole del Vangelo

Commento di Charles al Vangelo di domenica 22 settembre – Mc 9,30-37

Venticinquesima domenica del Tempo Ordinario B

«Chiunque accoglie uno di questi piccoli nel Mio nome accoglie me»…

Come sei buono, mio Dio; ami talmente gli uomini che dichiari che fanno parte di Te, che sono le Tue membra, il Tuo corpo, e che, di conseguenza, tutto ciò che si fa a uno di essi, lo si fa a una delle Tue membra, al Tuo corpo, a Te stesso!
Tutto ciò che facciamo a un uomo, nel bene o nel male, lo facciamo a una delle membra di Gesù, a una parte del Suo corpo, a Lui stesso… Abbiamo dunque una cura infinita, che non avrà altra misura che la misura del nostro amore per Gesù, nel fare il maggior bene possibile (bene spirituale all’anima, consolazione al cuore, bene temporale al corpo) a Gesù facendo il maggior bene possibile al più grande numero possibile delle Sue membra... e poiché le membra di Gesù hanno bisogni diversi, le une ne hanno molti, le altre meno, cominciamo, come ogni amore intelligente, con il rendere le cure necessarie a quelle tra le sue membra che ne hanno un bisogno urgente, prima di ungere di profumi quelle tra le sue membra che non hanno un bisogno urgente dei nostri servizi: Così, curiamo le Sue piaghe nei malati, bagniamo i Suoi piedi stanchi negli ospiti, sosteniamo la debolezza della Sua età nei bambini e negli anziani, nutriamoLo nella Sua fame, copriamoLo nella Sua nudità, facciamoGli l’elemosina nella Sua povertà, prima di profumare i Suoi capelli facendo dei regali ai ricchi: sicuramente i ricchi sono degni di tanto amore e onore quanto i poveri, ma occorre «ordinare la carità».
Tra le membra di Gesù più bisognose ci sono i bambini, la cui anima ha tanto bisogno di essere formata e istruita, condotta a Dio, il cui corpo [ha] bisogno di essere curato, il cui cuore [ha] bisogno di vivere in un’atmosfera d’amore per intenerirsi e diventare buono, tenero, affettuoso. Chiunque fa crescere dei bambini, fa crescere dunque Gesù bambino! Quale grazia delle grazie! [1]


[1] M/218, su Mc 9,35-36, in C. de Foucauld, Fammi cominciare una nuova vita. Meditazioni sui Vangeli secondo Matteo e Marco, Centro Ambrosiano, Milano 2024, 218-219. nuova vita. Meditazioni sui Vangeli secondo Matteo e Marco, Centro Ambrosiano, Milano 2024, 202-203.